Vorrei ma non posso… oppure: Vorrei… come posso?
- ilariaianni1986
- 16 mag
- Tempo di lettura: 3 min

Quante volte ti sei detta: “Vorrei ma non posso”?
Vorrei cambiare lavoro… ma non posso.
Vorrei partire da sola… ma non posso.
Vorrei sentirmi diversa, più forte, più libera… ma non posso.
Oggi voglio portarti in un cambio di prospettiva.
Perché a volte, per iniziare, basta cambiare la domanda.
E quando cambia la domanda… cambia anche la risposta.
Magari non trovi subito la soluzione.
Magari ti sembra difficile, incerto, faticoso.
Ma anche solo provare a chiederti “come posso?” apre uno spazio nuovo dentro di te. Ti dà il permesso di cercare. Di agire. Di scoprire che una possibilità esiste.

Le storie che ci raccontiamo
Ogni giorno ascolto donne che si ripetono:“Non ce la faccio.”“Non è il momento giusto.”“Non ho soldi.”“Non so da dove cominciare.”“Andrà sempre così.”
Sono frasi comuni, quasi automatiche.
Ma ti sei mai chiesta se sono verità o solo le storie che ti racconti per non rischiare?
Io queste frasi le conosco bene. Le ho dette anche io.E non voglio parlarti da un piedistallo.Per questo oggi ti porto un esempio reale.

Quando tutto sembra andare storto
Poco tempo fa mi hanno rubato 2.000 euro dal mio conto corrente.Una di quelle cose che ti fanno sentire stupida, vulnerabile, fragile.La tentazione di arrendermi l’ho avuta, eccome.
“Hai sbagliato di nuovo, Ilaria. Stavolta non ce la fai.”Era la voce nella mia testa.
Ma ho deciso di cambiare la domanda:
“Cosa posso fare per uscire da questa situazione?”
E lì è accaduto qualcosa che non avrei mai immaginato:Ho chiesto aiuto.Mi sono esposta.E moltissime persone mi hanno aiutata, con donazioni spontanee.
Non lo dico per farti commuovere. Lo dico per mostrarti quanto accade quando ti dai il permesso di provare.Quando apri lo spazio.Quando non chiudi la porta prima ancora di vedere se c’è una via d’uscita.

Il potere di darti una possibilità
Non sempre serve avere tutto sotto controllo.
A volte basta un passo.
A volte serve solo fidarsi abbastanza da provarci.
E se ora stai pensando:“La fiducia l’ho persa, il coraggio non ce l’ho…”
sappi che non sei sola. E che si può ricominciare da lì.
È questo che faccio con il progetto VadoLibera:
ti accompagno in un percorso di trasformazione dove il cambiamento non è solo una teoria, ma un’esperienza reale.
Un viaggio fuori e dentro di te, in cui torni a scegliere te stessa, la tua voce, il tuo spazio.
A differenza di molti progetti che parlano di cambiamento in modo teorico o solo motivazionale, io offro esperienze concrete, trasformative e condivise.
Non vendo “promesse”, ma spazi reali dove accadono cose:
retreat, viaggi in bici, condivisione e connessione. E nei percorsi do coaching individuali, creiamo consapevolezza e nuove azioni.
Non parto dalla perfezione, ma dalla vulnerabilità.
E questa autenticità crea connessione vera e cambiamento.
Non insegno empowerment. Lo vivo. Lo attraverso. E lo metto a servizio.
È questo che le mie clienti sentono.
È questo che le distingue quando arrivano da me.
E ora ti chiedo:
Cosa vorresti, ma credi di non poter avere?

Scrivimelo nei commenti, oppure raccontamelo in una mail.
E se vuoi iniziare a cercare la tua possibilità concreta, puoi prenotare una discovery call gratuita con me: ci conosciamo, mi racconti cosa ti blocca e da lì vediamo insieme come può cominciare il tuo viaggio.
Affinchè il Viaggio VadoLibera sia anche il tuo viaggio.
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